23mila fischi per Consigli, cori della Sud e clima da brividi all’Arechi

Un clima d’altri tempi, uno stadio e una città che hanno voluto fortemente questa vittoria trascinando per 90 minuti e senza interruzioni la Salernitana verso la vittoria. La curva Sud, gremita in ogni ordine di posto, è stata il dodicesimo uomo in campo. Ma anche distinti e tribuna, stracolmi di ragazzini, di famiglie e di bambini, hanno partecipato alla grande fornendo un contributo fondamentale ai fini del risultato e della prestazione. Il Sassuolo, abituato a scendere in campo dinanzi a poche decine di irriducibili, ha pagato il clima caldo di uno stadio che, quando è in giornata, “ti fa giocare in molti più di undici”, come ha detto l’allenatore avversario Alessio Dionisi. Il più fischiato in assoluto è stato il portiere del Sassuolo Andrea Consigli, già ieri beccato da qualcuno alla stazione di Salerno e oggi fischiato dal riscaldamento al 94′. L’errore commesso nella sfida col Verona non è stato digerito da queste parti e il destino ha voluto che beccasse due gol in dieci minuti proprio sotto la Sud che, a inizio gara, gli ha mostrato “affetto” con un coro non propriamente amichevole. Fischi anche per Pinamonti, uno che in estate rifiutò Salerno favorendo indirettamente l’arrivo di Dia. Meno male, verrebbe da dire!

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