48 ore speciali per il grande Manuelito, il cuore del club Mai Sola

La Salernitana ha vinto, con merito, la sua prima partita di campionato, ma se c’è una componente che vince sempre e a prescindere è indubbiamente la tifoseria. Non solo sugli spalti, ma anche e soprattutto nella vita di tutti i giorni. Dietro una passione sportiva o un pallone che rotola ci sono storie commoventi, bellissime, che meritano di essere raccontate. Quella di oggi parla del giovane “Manuelito”, ragazzo speciale che, nonostante le difficoltà della quotidianità, riesce sempre a regalare un sorriso alle tante persone che lo circondano e che lo aiutano a combattere in un clima di amore, serenità e dolcezza. 12 anni e tifosissimo della Salernitana, ieri pomeriggio Manuel Vitolo è stato graditissimo ospite del club Mai Sola che, mantenendo una pregressa promessa, lo ha omaggiato di una sciarpa e di altri gadget che, siamo certi, custodirà gelosamente nella sua stanza. Un momento di tenerezza assoluta, in cui il presidente Antonio Carmando, il vice presidente Ernesto Natella e tutti i soci sono riusciti a strappargli un sorriso promettendogli che “per te ci saremo sempre, le porte della nostra sede sono aperte e puoi venire a trovarci quando vuoi”. Il gran cuore di questo gruppo, da sempre fiore all’occhiello della tifoseria salernitana ed esempio da seguire a livello nazionale, ha spinto i suoi componenti a sposare qualsivoglia battaglia a tematica sociale, merito di un consiglio direttivo formato da professionisti e persone di spessore pronte a regalare ancora forti emozioni alla città e alla sua provincia. Tornando al piccolo-grande Manuel, oggi pomeriggio ha seguito la partita con attenzione ed entusiasmo senza mai separarsi dalla sciarpa. “Era tutto sudato, ma troppo orgoglioso del regalo ricevuto” il simpatico commento della famiglia, in cui spicca la presenza della nostra Annamaria Portanova. Una donna emblema di valori autentici, apprezzata opinionista innamorata “pazza” della maglia granata. Anche lei ha contribuito alla stesura del libro “Macte Animo”, con il racconto della storia di suo padre che, qualche decennio fa, salvò la Salernitana dal fallimento insegnando alla figlia cosa significasse quella squadra per ogni salernitano. Storie che, come detto, meritavano di essere narrate. Un abbraccio a Manuel, ai genitori, ad Annamaria, al club Mai Sola e al suo presidente Carmando. Nella loro sede è stato segnato un gol bellissimo.

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