Lega B, tutti contro tutti: le ultime notizie sullo stop ai campionati. Salernitana, ansia Nazionali

Aggiornamento ore 23: Salernitana-Venezia si giocherà regolarmente così come tutto il prossimo turno del campionato cadetto. In dubbio, invece, il turno infrasettimanale col Monza. La Lega B ha convocato una riunione straordinaria che si terrà domani pomeriggio, anche se qualcuno ipotizza uno slittamento a domenica prossima per ragionare a mente fredda dopo la disputa delle gara previste da calendario. In attesa che il Pescara giochi in via ufficiale il suo jolly (ma l’Entella sarà comunque costretta ad andare in Abruzzo), è sempre più concreta l’ipotesi di rinviare le prossime due giornate addirittura alla prima settimana di maggio per consentire ai biancazzurri di riprendere le attività e di recuperare anche Pordenone-Pisa ed Empoli-Chievo. Si respira un clima di scarsa collaborazione, un tutti contro tutti che mina fortemente questo finale di stagione. La Salernitana ha intenzione di opporsi al blocco, perchè alcuni dei suoi calciatori dovranno rispondere alla chiamata della Nazionale e rischiano di saltare i playoff. Una situazione che riguarderebbe anche il Lecce ed altri club. A questo punto, in attesa di avviare contatti ufficiali con le varie Federazioni per trovare un accordo, è concreto il rischio braccio di ferro, addirittura c’è chi ha ipotizzato lo 0-3 a tavolino per il Pescara che, però, è pista da scartare perchè l’ASL svolge un ruolo predominante e non contestabile. Situazione incandescente che rovina questo finale, ma purtroppo era un rischio da mettere in preventivo. Domani pomeriggio ne sapremo di più.

Aggiornamento ore 19:30: alcune società di B chiedono il blocco del campionato dopo l’esplosione del caso Pescara. L’Ascoli, in particolare, ha contattato il presidente Mauro Balata per rimarcare la necessità di garantire la regolarità del torneo senza predisporre recuperi una volta conclusa la regular season. L’unico modo per non incappare in questo autogol (prevedibile, purtroppo) sarebbe quello di far disputare regolarmente la prossima giornata per poi rinviare tutto all’ultima settimana di aprile, quando i biancazzurri potranno riprendere ad allenarsi. Naturalmente è praticamente certo che le date di playoff e playout slitteranno, addirittura si potrebbe concludere con gli Europei in corso. E una convocazione di Gyomber in Nazionale complicherebbe i piani di Castori, anche se è una eventualità che ad ora la società si sente di escludere. La stessa Lega, tuttavia, non esclude un braccio di ferro col Pescara. Ad ora, infatti, gli indisponibili sarebbero sette e, in teoria, ci sarebbe il numero legale per scendere in campo. Possibile pioggia di ricorsi, si segnala anche la protesta della Reggiana in seguito al caso Salerno. Ma parole che si perderanno nel vuoto. Seguiranno aggiornamenti

Aggiornamento ore 15:45: La ASL dell’Abruzzo ha fermato fino al prossimo 26 aprile l’attività collettiva del Pescara calcio. La decisione, stando a quanto riportato da SkySport è stata presa dopo il riscontro di ben sette positività fra i giocatori e una nello staff della prima squadra. Rinviate, dunque, le prossime gare contro Virtus Entella, Cosenza e Reggiana. Addio speranze di affrontare un avversario retrocesso

A questo punto la Lega di Serie B potrebbe essere costretta a far slittare il calendario dei playoff ufficializzato proprio nella giornata di ieri.

“La Delfino Pescara 1936 comunica che nell’ultima serie di controlli effettuati questa mattina si sono evidenziati ulteriori casi di positività al Covid-19. Al momento risultano essere 7 componenti del gruppo squadra e 1 del gruppo staff.I tesserati sono stati prontamente isolati secondo le direttive federali e ministeriali”. Mentre mister Grassadonia, dopo il malore di sabato scorso causato da febbre alta, è risultato negativo a tutti e tre i tamponi effettuati (antigenici e molecolari), atleti del tutto asintomatici hanno ricevuto la brutta notizia in queste ore ma la dirigenza abruzzese teme che il focolaio possa raggiungere dimensioni ancora maggiori. Lo stesso Brescia, contro cui il Pescara ha giocato pochi giorni fa, non ha nascosto una certa preoccupazione intensificando i controlli al punto da renderli quotidiani. Al momento, dunque, la formazione biancazzurra rischia seriamente di non scendere in campo a Chiavari contro l’Entella, ma poi ci sarà il turno infrasettimanale e solo un intervento tempestivo dell’ASL eviterà lo 0-3 a tavolino. Una situazione che rischia di compromettere una situazione di classifica già deficitaria. Ricordiamo che all’ultima giornata, allo stadio Adriatico, è in programma proprio Pescara-Salernitana e ai già sicuri assenti Balzano e Memushaj (entrambi infortunati, stagione quasi certamente finita) si potrebbero aggiungere calciatori probabilmente negativizzatisi ma non al top della forma. L’augurio, chiaramente, è che tutti i positivi possano guarire e non avere alcun tipo di problema. L’aspetto sportivo passa in secondo piano, ci mancherebbe. Ma questo finale di stagione è stato, è e sarà fortemente condizionato da questa variabile e la Lega B non ha tratto alcun insegnamento dal caso Reggiana. Immaginare che si possano decidere i piazzamenti in classifica con vittorie e sconfitte a tavolino sarebbe assurdo, soprattutto dopo un campionato bello come pochi altri. Possibile uno slittamento quantomeno dei playout, ma la settimana prossima ci potrebbe essere una riunione straordinaria utile ad affrontare la questione. In fondo bastava allargare le liste over e non prevedere tutti questi turni infrasettimanali per consentire ai club di mettere comunque e sempre in campo un undici competitivo.

 

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