Ci Scrive: “Come fare autogol mortificando un’intera città”

Riceviamo e pubblichiamo:

La libertà di pensiero e le differenze di posizioni sono da sempre il sale di ogni società civile, e sempre devono essere rispettate nel nome di una vera democrazia.

Dovrebbe essere così anche per coloro che la esercitano attraverso gli strumenti social, invece purtroppo ed amaramente questi pseudo servizi di informazione sono diventati gogne mediatiche, e  per il bene delle generazioni future, speriamo siano riportati nei corretti e civili metodi di utilità con estrema immediatezza da chi ne è preposto.

Ieri dopo 101 anni di storia granata si è toccato amaramente  il fondo dal quale probabilmente non ne usciremo più, nemmeno a mio avviso  liberando la Salernitana dagli oppressori per molti, responsabili di aver creato questa situazione di disaffezione, di distacco di annullamento di sogni e rei di aver  leso la dignità di sportivi e salernitani

Arrivare a minacciare o consigliare ad un giocatore di non venire a Salerno per i motivi esposti dal suo procuratore (prima pubblicati da vari siti sportivi e non solo, e successivamente smentiti), peraltro lo stesso procuratore di un altro giocatore nemmeno turbato dai suggerimenti di lasciare Salerno, e peraltro lo stesso procuratore che ha vissuto con il  suo assistito nel 2019 a Foggia,  episodi ben più gravi di  minacce vere alla squadra, ed  incendi di automobili… lascia tutti perplessi.

Una spiegazione a giustificazione, può essere ritrovata nella motivazione che  a Foggia il  procuratore ed il ragazzo  abbiano visto un progetto futuro per la sua carriera, progetto probabilmente illuminato dalla vicinanza geografica con S.Giovanni Rotondo……..salvo poi ritornare nuovamente a Firenze per abbracciarne un altro altrettanto ambizioso ad Ascoli….. e non si capisce però come un nazionale U21 non sia mai stato preso in considerazione in pianta stabile anche da panchinaro per la prima squadra della Fiorentina….misteri del calcio….forse anche a Firenze non esiste un progetto…………

Proprio in virtù di queste perplessità, la società è fortemente responsabile  nel non fare chiarezza su questo episodio!!!!

Qualora abbia denunciato l’accaduto alle autorità competenti appare ovvio  che non possa farlo al momento, se viceversa così non fosse, ha l’obbligo di fugare i dubbi di tutta quelle persone e tifosi civili, che leggono e ascoltano , strane congetture di una operazione architettata ad arte, per dimostrare che a Salerno i giocatori non vengono per clima ostile, minacce e quanto altro!!!

Se  cosi fosse sarebbe folle, sarebbe una offesa alla città intera, SPORTIVA E NON …..e quindi i Sig.Lotito e Mezzaroma dovrebbero LASCIARE SUBITO sotto sollecitazione delle ISTITUZIONI LOCALI, le quali  non possono permettere che una città civile come Salerno vengano dipinta come un FAR  West…..ma sarà vero?

Sarebbe diabolico, per chi nel bene e nel male, simpatico o antipatico, educato o arrogante investe tanti o pochi quattrini in club…….e  QUINDI SIG. LOTITO E MEZZAROMA  FATE CHIAREZZA, per la città e i salernitani che non frequentano i social…. così una volta per tutte sappiamo una verità , che può far bene o male ma sarebbe dire  LA VERITA, e chiarire  ogni dubbio.

E’  necessario che la Società debba fare chiarezza per evitare che abbia ragione chi oggi e giustamente , parla di SILENZI ASSORDANTI…….. e, senza saperlo, ….(perché VOI TACETE) , distorce situazioni e fatti che nessuno conosce, aumentando confusione mediatica su confusione mediatica, giungendo a conclusioni errate.

Attenzione…. le contestazioni, gli striscioni, i cori, le forme civili di dissenso devono sempre essere rispettate, ed in questo momento almeno personalmente sono condivisibili farle, sempre con fermezza ma civilmente, per chiedere la CHIAREZZA e quella verità di cui sopra.

EGREGI PRESIDENTI è ora che voi facciate LUCE VERA  su tutte queste vicende, da imprenditori siete ovviamente liberi di gestire come ritenete e con i vostri patrimoni la Società, ma DOVETE per rispetto a tutti i tifosi e cittadini salernitani, una spiegazione e, soprattutto,  una presa di posizione su questi avvenimenti, perché è dovuto ad una città dove i giocatori sono sempre stati accolti, amati e rispettati anche nei momenti più bui della storia della NOSTRA SOCIETA’.

NON  può essere un Ranieri di turno o un procuratore di turno, a gettare ombre gravi  poi smentite (?), sulla civiltà sulla storia sulla onorabilità di Salerno e dei suoi cittadini…. Questo moralmente dopo 10 anni lo DOVETE ALLA CITTA’, se ancora esiste una MORALITA!

VOGLIO  credere e sperare  esista ancora….  altrimenti credetemi è meglio finisca il calcio a Salerno… così saremo liberi dai Romani, ma grazie a Dio anche dai  commenti social e dalle informazioni sportive. Ci disintossichiamo, anche i giornalisti avranno modo di occuparsi di altri problemi forse più seri del calcio, che circondano la nostra quotidianità, ci saranno meno siti sportivi dedicato alla Salernitana e forse più di informazione, ma  chiedo a tutti gli innamorati ma Salerno senza SALERNITANA qualcuno lo ha mai IMMAGINATO? PROVATECI PER UN ATTIMO….

 

Ghino Taccio

 

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