Ci Scrive un tifoso: la rabbia e l’orgoglio…

Si rispetta sempre chi  ha una proprietà di calcio, per sacrifici economici, gestionali, non ultimi quelli sociali, perché la squadra di calcio di ogni città impatta sulla vita sociale della stessa, e per questo la proprietà Lotito Mezzarona va comunque ringraziata, a Salerno non si vedono magnati o disinteressati imprenditori che abbiamo voglia di investire qualche decina di milioni (almeno dieci per acquisto della società ed altrettanti per giocatori e gestione) per sostituire gli attuali. Ciò nonostante oggi a questa proprietà è arrivato il momento di dire BASTA con l’approssimazione , credo nemmeno loro la vogliano, ma i fatti purtroppo li sconfessano, ed, a parte l’investimento al Mary Rosy, finalmente dopo 101 anni esiste un centro sportivo di allenamento….., il resto è davvero imbarazzante con l’epilogo finale di ieri.

Una tifoseria che non ha mai fatto mancare  amore, appoggio, sostegno, ed anche giuste critiche, non può più sottacere. Capiamo il consolidamento nella categoria, con due playout disputati, capiamo tutto ma oggi si è raggiunto il fondo dell’ipocrisia. Le perplessità nascono già da Cittadella… dove un allenatore esperto, ex nazionale  lascia la panchina (mascherata da improvvisa indisposizione) e la società non prende nessun provvedimento…..  Lo stesso trainer  per un intero campionato parla di crescite e mentalità. Qualcuno ha visto qualcosa almeno nella cattiveria nelle ultime tre partite che avrebbero potuto (ci sono anche gli altri)  cambiare una stagione? Ragazzi di vent’anni che corrono la metà di giocatori con cinque sei anni più di loro e non hanno nessuna ferocia di quella sbandierata dal maestro lo scorso luglio… e la Società??? Continua a sopportare o fare finta di nulla, ma i segnali erano evidenti.

Una squadra che dopo un anno sembra che abbia assimilato schemi di rugby e non di calcio, salvo accendersi  solo quando in campo si vedeva Lombardi (non a caso le migliori prestazioni sono da ascriversi alla sua presenza), MAI una formazione base o uguale alla precedente, poi  il resto  ovvero un giro palla noioso, stucchevole e prevedibile da tutte le squadre che abbiamo affrontato. Questo era forse dopo lo scorso campionato quello che dovevamo aspettarci? La società mi chiedo è contenta? Ieri quello che non vorresti mai sentirti dire a fine campionato, dopo una delusione cocente come tante altre: “Lo Spezia è forte come Empoli Frosinone etc… ed il nostro organico non poteva competere, è ancora incompleto” bisognerà aggiungere rami esperti!

Ora,  credo  senza dubbio che questa sia una provocazione diretta alla società, e  mi chiedo, COME MAI a gennaio se sapeva tutto questo non si è DIMESSO? Almeno per  tutelare il suo curriculum a parte il disastro nazionale? Come mai queste dichiarazione arrivano a fine campionato dopo una sconfitta con play off ad un passo? COME MAI  dice di aver raggiunto tutti gli obiettivi che la società gli ha chiesto, quando ci sono dichiarazioni e dichiarazioni da parte della Società di puntare ad un campionato competitivo con obiettivo playoff? Che piaccia o no questo è un FALLIMENTO,  come quello di Cerci e dello staff tecnico … ops qualcuno per caso ha visto come correva Mora?

Ora il tifoso attende che la società faccia chiarezza. Siamo stufi di questi scaricabarile, quali erano gli obiettivi veri? In una azienda seria, come io devo reputare la Salernitana, dopo cinque anni, si tirano le somme. Il proprietario o gli azionisti chiedono spiegazioni dell’operato e qualsiasi manager o responsabile, e  se  lo stesso non ha conseguito quanto previsto, viene allontanato. Ora erano questi programmi assegnati ai vari staff tecnici? O erano altri? Se sì allora si prendano immediatamente provvedimenti seri e tangibili non CHIACCHIERE. Salerno è STUFA, chiede solo di vedere una squadra che lotti per un obiettivo, non lo pretende, ma vuole parteciparci, e cercare di vincere… è forse chiedere troppo?

Questi spettacoli non dovrebbero appartenere ad una grande società. Lo stesso e sempre educato presidente Mezzaroma ha sempre ribadito che è falso il termine  galleggiamento di cui si parla da anni, è frutto di errate valutazioni perché le norme NOIF una volta in A si possono superare, allora cosa c’è che non va? Cosa  non funziona? Come si fa ad avvicinare le nuove leve allo stadio e rispettare una intera tifoseria con questi sistematici spettacoli attuali e trascorsi? Ora è il momento di DICHIARARSI una volta e per tutte. Saremo anche un popolo che ha visto più di 80 anni di C, ma lo abbiamo fatto con ORGOGLIO  con SACRIFICI e IMPAREGGIABILE PASSIONE, ed aspettavamo come tutti i veri tifosi  di ogni città o nazione , CHI potesse regalarci una, prospettiva calcistica diversa da quelle precedenti… penso che anche Lotito e Mezzaroma dopo anni di investimenti abbiano , SPERO, voglia di vedere qualcosa di diverso.

Si guardi la passione di quei ragazzi di ogni età che ieri con 40 gradi erano li ad aspettare la squadra per sorreggerla, incoraggiarla, ed alla fine hanno visto la nave con capitan Findus in testa naufragare senza un minimo di orgoglio personale. Ricordo un solo tiro in porta nel secondo tempo 45 minuti, che dava accesso ai play off. Se pensate che Salerno meriti di più allora questo è il momento cara PROPRIETA’ o altrimenti per favore almeno evitate di prenderci in giro, come l’attuale, ex da ieri, tecnico, che solo per meta di quello che ha detto durante l’anno, non credo sia la persona giusta  da cui ricominciare e come lui molti altri. Viceversa se ritenete che il vostro progetto sia finito per favore dichiarate di voler vendere. Sara un sollievo per VOI ed uno strazio in meno per tutti i tifosi, ma mi meraviglierebbe che un ORGOGLIOSO come LOTITO  lasci a metà quello che ha intrapreso. Allora PRESIDENTE ci smentisca subito e Lei conosce perfettamente quanto Salerno può darle… ma lo faccia  da DOMANI!

Edmund Dantes

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