Ci scrive una tifosa: “Sicuri che il diritto di prelazione tuteli i salernitani?”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Katia, grande tifosa della Salernitana piuttosto delusa dall’organizzazione societaria in vista del derby di domenica. Ecco il suo pensiero:

“Vorrei richiamare l’attenzione sulla condotta, a mio avviso, rivedibile della quale recentemente si è resa protagonista la gestione pro tempore della U.S.Salernitana1919 s.r.l. che, lo scorso 12 Ottobre, pubblicava sul sito ufficiale un comunicato col quale notificava “che in occasione delle gare Salernitana – Napoli (…), Salernitana – Juventus (…) e Salernitana – Inter (…) sarà riservato un diritto di prelazione all’acquisto di 48 ore per i possessori di Tessera del Tifoso della Salernitana (Happy Card ancora in corso di validità o Granata Card).”.

La notizia, (per quanto mi riguarda) in maniera del tutto sorprendente, non ha destato alcun clamore…probabilmente per un difetto di capacità di osservazione e di analisi, o di spirito critico o per qualche altra ragione che a me sfugge: fatto sta che alcuna rimostranza mi risulta essere stata avanzata dai tifosi granata e, soprattutto, alcuna obiezione, che io sappia, è stata sollevata da testate cartacee o online, organi locali d’informazione, siti web che trattano l’argomento Salernitana. Anzi, pare che addirittura qualcuno abbia accolto con evidente favore l’iniziativa titolando “prelazione ai tifosi granata” o “prelazione ai fedelissimi” rendendosi, di fatto, colpevole di una pessima informazione.

Ho l’impressione che in tanti abbiano, in maniera superficiale, ritenuto che l’iniziativa assunta dalla gestione pro tempore della U.S.Salernitana1919 s.r.l. fosse mirata ad una testimonianza di considerazione nei confronti dei tifosi granata più assidui cui si è voluto riservare un’agevolazione: ma se così fosse, perché mai escludere da questo trattamento preferenziale gli abbonati che sul nascere della stagione 2019/2020 (in molti casi, puntualmente sul nascere delle stagioni calcistiche da decenni a questa parte) hanno acquistato “un prodotto” a scatola chiusa pagandone anticipatamente il prezzo? E poi, siamo assolutamente certi che tutti i titolari di tessera del tifoso della Salernitana siano cosiddetti “fedelissimi” o, addirittura, siano tifosi della Salernitana? Perché (adesso arriva il bello!) cosa impedisce ad un qualsiasi tifoso juventino, napoletano, interista, milanista, di Matera, Lecce, Cosenza, Palermo, di acquistare legittimamente la Tessera del Tifoso della Salernitana al fine di ottenere un diritto di prelazione per l’acquisto di un titolo d’accesso ad una gara della propria squadra del cuore che (se stai a Lecce e tifi Milan) vedi dal vivo probabilmente 2 volte l’anno? La posizione della gestione pro tempore della U.S.Salernitana1919 s.r.l. sarebbe stata, ai miei occhi, totalmente differente se avesse concesso il diritto di prelazione esattamente nei termini in cui ha fatto, al limite anche escludendo gli abbonati, ma specificando che le Tessere del Tifoso della Salernitana utili ad ottenere l’agevolazione della prelazione, erano quelle già emesse al momento del comunicato (in corso di validità o anche scadute e successivamente rinnovate). Così fatto questo diritto di prelazione, a me personalemente, dà tanto più l’idea di un’astuta operazione commerciale volta ad agevolare le casse di società e Vivaticket piuttosto che un’iniziativa a favore della tifoseria granata. Mi piacerebbe ci fosse a Salerno qualche giornalista che, non accontentandosi della banale cronaca ma essendo maggiormente votato all’inchiesta, fosse interessato ad indagare rispetto al possibile aumento (esponenziale? in che percentuale?) della richiesta di Tessera del Tifoso della Salernitana nell’ultima settimana e quanta parte di questa richiesta sia riferibile a rinnovi e quanta a sottoscrizioni ex novo. Stando alla mia personale esperienza, nell’ultima settimana molti amici hanno acquistato la Granata Card: alcuni rinnovi e qualche sottoscrizione ex novo…non esclusivamente di tifosi salernitani.

Per quanto riguarda me, da tifosa che non ha mai mancato una gara interna della Salernitana negli ultimi 10 anni, da puntuale abbonata al settore tribuna, da convinta sostenitrice della tessera del tifoso sin dalla primissima Supporter Card (che mi consentiva, considerato l’obbligo della titolarità, di seguirla anche in trasferta quando ne avevo la possibilità), in occasione dei prossimi cosiddetti big matches sarò esclusa dal diritto di prelazione considerato che i miei passati abbonamenti non contano nulla e che la mia Happy Card è scaduta ad Agosto 2018 (e, tenuto conto delle recenti limitatissime restrizioni, non ho provveduto a rinnovarla partecipando tranquillamente a trasferte come quella di Lecce, Cosenza, Pescara); rinnoverò la mia Happy Card senza alcuna esitazione nel momento in cui avrò la possibilità di partecipare ad una trasferta che ne richieda la titolarità…mi rifiuto categoricamente di acquistare un’agevolazione rispetto alla quale indubbiamente non posso vantare alcun diritto ma della quale (considerati i destinatari dell’iniziativa) mi ritengo assolutamente meritevole.

Nel ringraziare per lo spazio dedicatomi e nello scusarmi per il carattere prolisso della mia riflessione, invito comunque, chi fosse interessato ad approfondire l’argomento, alla lettura dell’elenco riportato di seguito relativo a diritti e modalità di prelazione concessi da tutte le altre società di Serie A (in ordine alfabetico) nell’attuale stagione sportiva (si noti, in particolare, la soluzione adottata dalla S.S. Lazio S.p.A….la cui dirigenza non dovrebbe essere totalmente estranea alla gestione pro tempore della U.S.Salernitana1919 s.r.l.)

Atalanta: 48h di prelazione per abbonati stagione 2019/2020; successivamente vendita libera.

Bologna: prime 48h di vendita riservata agli abbonati per la stagione 2019/2020 con biglietti a tariffa agevolata; successivamente vendita libera.

Cagliari: ad inizio stagione abbonamento per le prime 5 gare interne di campionato riservato esclusivamente agli abbonati della stagione 2019/2020 in possesso di voucher.

Empoli: circa 24h di prevendita, con tariffa agevolata, riservata agli abbonati della stagione sportiva 2019/2020; successivamente vendita libera.

Fiorentina: prime 48 h di prelazione per gli abbonati alla stagione sportiva 2019/2020 con tagliandi scontati; successivamente vendita libera.

Genoa: prima fase, a prezzo ridotto, della durata di circa 4 giorni riservata agli abbonati della stagione 2019/2020; poi vendita libera.

Hellas Verona: mini abbonamento di 2 gare a tariffa agevolata riservati a titolari di abbonamento 2019/2020 o di supporter card della squadra, (dapprima) per la prima e la seconda gara casalinga, (poi) iniziativa rinnovata per la terza e quarta partita interna; a partire dal 14 Ottobre, considerata l’aumentata capienza dello stadio al 75%, la Società ha lanciato la campagna abbonamenti per le restanti 15 gare interne della stagione 2021/2022 con diritto di prelazione per i vecchi abbonati per i primi 4 giorni.

Inter: biglietti venduti in tre finestre di vendita separate: la prima (primi 2 giorni) dedicata agli abbonati 19/20; la seconda (circa 24h), riservata ai soci Inter Card; la terza e ultima fase di vendita libera.

Juventus: dal primo giorno di vendita acquisto dei biglietti dedicato ai titolari di J1897 Member; dal secondo giorno di vendita acquisto riservato anche ai titolari di Black&White Member; dal terzo giorno di vendita acquisto dedicato anche agli abbonati 2019/2020; giorni successivi vendita libera.

Lazio: in data 2 Luglio la Società emetteva un apposito comunicato dal titolo “Istruzioni d’uso per esercitare la prelazione riservata ai vecchi abbonati” nel quale si rendeva noto dell’istituzione di un “CODICE DI PRELAZIONE ABBONATO (denominato codice coupon)” coincidente: (1) per i vecchi abbonati che avessero richiesto e ottenuto il rimborso

senza averlo ancora speso, col codice voucher ricevuto via email all’atto del rimborso; (2) per i vecchi abbonati che non avessero richiesto il rimborso o lo avessero già speso, col numero della Supporter Card (se titolari) oppure col numero tipografico dell’abbonamento della stagione 2019/2020.

Milan: biglietti venduti in tre finestre di vendita separate: la prima (primi 2 giorni) dedicata agli abbonati 19/20; la seconda (circa 24h), riservata ai possessori di Carta Cuore Rossonero; la terza e ultima fase di vendita libera.

Napoli: prime 48h di vendita riservate ai titolari di voucher rimborso abbonamento 2019/2020 inserendo il relativo codice.

Roma: fase di circa 24h di prelazione per abbonati 19/20 + sconto sul prezzo del biglietto.

Sampdoria: prima fase della durata di circa 48h per la vendita, a tariffa ridotta, riservata esclusivamente agli abbonati della stagione 2019/2020; successivamente vendita libera.

Sassuolo: prime 48h di prevendita, a tariffa agevolata, riservata agli abbonati della stagione 2019/2020.

Spezia: (biglietto omaggio agli abbonati della stagione 2019-2020 in occasione della prima gara casalinga) generalmente 48h circa di prelazione dei tagliandi dedicata esclusivamente ai 3138 abbonati della stagione di Serie B 2019-2020; successivamente vendita libera.

Torino: 48h di prevendita riservata agli abbonati alla stagione calcistica 2019/2020; successivamente vendita libera.

Udinese: garantito, oltre ad una tariffa dedicata, un periodo di 5 giorni di prevendita agli abbonati della stagione 19/20; successivamente vendita libera.

Venezia: 24h di prevendita, a tariffa agevolata, riservata ai soli ex-abbonati stagione sportiva 2019-2020; successivamente vendita libera”.

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