Il caso Dia agita e non poco le acque in casa Salernitana. Al netto dei soliti tromboni sfiatati che, dall’altare facebook, condannavano chi osava raccontare i fatti (loro sono abituati alle invenzioni, alle favole e agli inesistenti atti notarili), purtroppo la vicenda è piuttosto intricata: il calciatore ha ribadito la delusione per la mancata cessione, il club ha investito tanto ed è pronto a multarlo, i tifosi sono disorientati e, pur preoccupati per la possibile perdita del bomber della squadra, sono pronti a fischiarlo non appena ci sarà la possibilità. C’è, però, anche chi ha fatto una scelta opposta mostrando ancora una volta senso di responsabilità e attaccamento alla maglia. Lassana Coulibaly aveva risposto regolarmente alla convocazione del Mali, ma ha chiesto di poter essere esonerato dall’ultima amichevole perchè, dopo la botta al naso, rischiava di non poter giocare contro il Torino in caso di ulteriore scontro fortuito o pallonata. Il Mali ha accettato subito e, d’accordo con la dirigenza granata, ha consentito al centrocampista di rientrare alla base. E oggi Coulibaly si è allenato indossando quella mascherina protettiva che, presumibilmente, gli farà compagnia anche durante la partita di lunedì. Un atto di professionalità che meritava di essere rimarcato, dargli la fascia di capitano per l’occasione potrebbe essere da stimolo anche per altri compagni che, nel loro percorso, hanno avuto qualche ingiustificato mal di pancia di troppo.
2023-09-16
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