Derby della VARgogna: due gol irregolari del Napoli e direzione a senso unico di Rapuano

In un Arechi quasi da minimo stagionale e con persone di Salerno che cantavano contro Salerno, spicca la prestazione del tutto insufficiente del signor Rapuano e dei suoi assistenti. Del resto le statistiche dicono che la Salernitana ha quasi sempre perso quando le sue strade si sono incrociate col fischietto riminese. Non immaginiamo cosa avrebbero detto e scritto su sponda partenopea se una sconfitta fosse stata viziata da situazioni così gravi ed evidenti come il fuorigioco di Di Lorenzo in occasione del gol del vantaggioche, di fatto, ha cambiato la storia di un match in cui i padroni di casa erano partiti decisamente meglio.

Nessun alibi, ci mancherebbe, e siamo anche consapevoli che il VAR non potesse intervenire, ma come fa il guardalinee a non vedere che Di Lorenzo è oltre tutti i difensori della Salernitana quando Politano gli passa il pallone? Sarà pur vero che poi i granata recuperano la sfera e ripartono, avviando una nuova azione, ma l’errore è a monte e il gioco andava fermato prima. L’ “aiutino”, come nel derby del gennaio del 2022 in cui Pairetto decretò due rigori inesistenti a favore degli azzurri. Per non parlare di un fallo tattico di Lobotka su Coulibaly da giallo netto e del nervosismo di “Kvara” che ha protestato di continuo senza subire alcuna sanzione disciplinare.

Viziato da fallo anche il secondo gol del Napoli: le immagini dimostrano che Tchaouna viene fermato irregolarmente, anche in questo caso con gli assistenti ben posizionati e disattenti. Possibile che il VAR non sia intervenuto o che l’arbitro non abbia quantomeno rivisto l’immagine? Aggiungiamo un pestone di Di Lorenzo a Tchaouna, da ammonizione con punizione per i padroni di casa dalla trequarti, oltre che un autentico capolavoro a metà secondo tempo. Giocatore ospite a terra, palla che sta andando fuori per un fallo laterale per la Salernitana, un secondo prima che la sfera uscisse Rapuano ferma il gioco facendolo ripartire con pallone in possesso…del Napoli! Tutto tra i fischi dello stadio e l’incredulità di Inzaghi.

Sia chiaro: probabilmente la Salernitana avrebbe perso lo stesso e il divario tecnico è palese. Tuttavia è preoccupante che i campioni d’Italia abbiano bisogno di un episodio del genere per sbloccarla e di uno quantomeno dubbio per chiuderla. Ora aspettiamo i tanti commenti dei tifosi del Napoli che dicono di “non calcolarci” ma trascorrono ore sulle pagine dedicate alla Salernitana per augurare sconfitte e retrocessioni.

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