Due punti persi, ma Candreva ammutolisce l’Olimpico

di Enzo Sica

Voglio essere bastian contrario ad inizio editoriale affermando che a Roma abbiamo perso due punti. Si perchè quella Salernitana di mast’ Antonio Candreva che si avviava a vincere la prima partita di campionato contro i giallorossi avrebbe ampiamente meritato la vittoria. Qualcuno storcerà il muso: solo tre tiri in porta rispetto a quanto fatto (male, credo) dalla squadra di Mou ma il calcio è bello anche perchè ti consente di fare voli pindarici contro squadre blasonate che trovano un Candreva in grande spolvero con due <perle> d’autore e solo con i cambi azzeccati i padroni di casa riescono a riequilibrare il risultato. Peccato che Botheim sia stato abbastanza leggero: nel contrastare il gallo Belotti su quella palla inattiva da calcio d’angolo dal quale è scaturito il gol del pareggio a nove minuti dalla fine altrimenti oggi parleremo di una Salernitana in testa alla classifica e soprattutto di un Sousa che era riuscito ad imbrigliare la Roma.
Con una squadra tonica, che ha rimarcato quasi del tutto la Salernitana che il tecnico portoghese ha portato alla salvezza nella scorsa stagione.

Aggiungiamo anche che la squadra granata non è completa, che il diesse ed il presidente Iervolino stanno facendo di tutto per far arrivare rinforzi validi e sfidiamo anche chi, tra i tanti detrattori della Bersagliera, non è stato concorde nel celebrare, degnamente, anche questo piccolo ma meritato punto. Se poi si va a ritroso si vede chiaramente che le squadre che dovranno lottare con la Salernitana per evitare la retrocessione sono state abbastanza soft nell’affrontare la prima giornata di campionato e tranne il Lecce che ha superato la Lazio, tutte le altre sono rimaste al palo. Insomma…Chi ben comincia è a metà dell’opera recita un vecchio adagio. E dunque affidiamoci proprio a questo motto cercando, in attesa dell’arrivo di qualche altro calciatore di spessore, di non essere disfattisti e guardare al bicchiere sempre mezzo vuoto.

Lo spirito della squadra di Sousa è quello giusto. Ora bisogna credere anche che nell’esordio casalingo di lunedì prossimo contro l’Udinese questa squadra possa ripetere la brillante prestazione dell’Olimpico che ha fatto anche esultare gli oltre tremila tifosi granata presenti ai due gol di Candreva, quello del momentaneo pareggio e quello del meritato sorpasso che avevano ammutolito i sessantamila spettatori di fede capitolina presenti alla gara. E non è roba di poco conto….O no?.

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