E’ tempo di affrontare la questione diversamente abili: gratis e senza limiti numerici!

Si stanno moltiplicando, in queste ore, gli appelli affinché l’Arechi sia sempre pieno e non solo per le gare di cartello popolate in buona parte da tifosi avversari. C’è, però, una questione che merita di essere affrontata ed è quella dei diversamente abili. In queste settimane, anche per motivi legati alla riduzione della capienza, ben pochi avevano la possibilità di recarsi allo stadio e godersi una partita di calcio. Sembra quasi inutile rimarcare che parliamo di persone speciali, già estremamente sfortunate e che meritano più di tutti gli altri di vivere un paio d’ore all’insegna della spensieratezza allontanando i guai della quotidianità. La proposta praticamente unanime è questa: distribuire loro, magari attraverso la collaborazione con le associazioni di Salerno e provincia, biglietti completamente gratis, senza un solo euro da sborsare.

Un gesto simbolico, ma che sarebbe significativo. Naturalmente con uno sconto anche per l’accompagnatore. Se è vero che, in passato, la società si è irrigidita a causa del vergognoso atteggiamento di alcuni furbetti (e di scene raccapriccianti ne abbiamo viste tante, soprattutto in tempi di campagna abbonamenti), è altrettanto vero che i tifosi perbene e davvero in difficoltà non possono pagare le conseguenze dell’inciviltà di pochi sconsiderati. Si diano tagliandi omaggio senza limitazioni di sorta e senza escludere dalla gara successiva chi ha usufruito del bonus in quella precedente. Alcune segnalazioni arrivate in redazione certificano, attraverso foto e video, che spesso l’area riservata ai disabili è quasi deserta e che ci sono decine di sediolini vuoti, anche perchè il non deambulante arriva con la sedia a rotelle e non occupa posti. In merito occorrerebbe una riflessione davvero molto seria, addirittura qualcuno – pur di vedere le gare dei granata – ha pagato prezzo intero per altri settori rischiando la propria incolumità. E poi gli steward vietano di entrare con una stampella…misteri! Chiudiamo con un appello al Comune che rinnoviamo da quasi dieci anni: lo spazio riservato ai disabili è scomodo e la visuale è talvolta pessima. Impossibile pensare ad un’area in tribuna azzurra per motivi di sicurezza (in caso di terremoto o incendio rischierebbero davvero tanto),a è necessario un sopralluogo durante lo svolgimento degli incontri sportivi per rendersi conto di cosa si debba fare per migliorare. Alla Salernitana e al Sindaco Napoli il compito di monitorare la situazione.

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