Gregucci: “Chiedo scusa a tutti, chiedo aiuto ai tifosi perchè siamo in difficoltà”

Al termine del match perso dalla Salernitana contro il Foggia uno sconsolato Angelo Gregucci, attraverso i microfoni dell’emittente Telecolore, commenta così: “Ho sempre detto che bastava vincere una sola partita, quando cercavo di far capire che bisognava lavorare sulla testa intendevo dire che vedo una squadra che non combatte. Se riapri la partita e dopo 50 secondi becchi il 3-1 c’è da ragionare. Chiediamo scusa a tutti i tifosi della Salernitana, ho provato a dir qualcosa ma capisco perfettamente la loro amarezza. Sono il primo a metterci la faccia, ma ora serve l’aiuto del popolo granata. Mancano due partite e necessariamente bisogna vincere. I numeri sono eloquenti, abbiamo cercato di distribuire lo sforzo in modo logico schierando anche sei diffidati. Purtroppo in questo momento non basta quello che stiamo facendo, sono arrabbiato perché nel secondo tempo potevamo rimontarla, ma evidentemente Foggia-Livorno non ha insegnato nulla. Se Jallow segna e dopo 40 secondi fanno 3-1 sempre allo stesso modo mi viene lo sconforto. Pur cambiando interpreti le cose sembrano sempre uguali”. Lo stesso tecnico granata poi conclude: “Chiedo aiuto perché siamo in enorme difficoltà. Cambio modulo e interpreti, cerco di spronarli ogni giorno e non ottengo risultati. Oggi mancava il bomber del momento, ho provato anzitutto a non prenderle perché 10 gol subiti in tre gare sono troppi. Il tempo dei processi sportivi ci sarà, ma ora dobbiamo salvarci e c’è poco tempo a disposizione. Sostituzioni tardive? Ho cambiato subito, accorciando e risalendo dopo sessanta secondi. Cerco di lavorare, più di questo non posso. Non sono mai stato piatto nelle letture, cerco di dare stimoli e riferimenti: ho schierato, in nome di una rotazione, Jallow punta e trequartista tenendo fuori Calaiò temendo si potesse far male. Il 2-1 lo avevamo fatto e potevamo riprendere la partita, il cervello è debole e sono gli atteggiamenti che ci condannano. Subisco i giudizi e vado avanti, ora voglio tutti allo stadio domenica”.

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