Il Covid unisce ultras di Atalanta e Salernitana

Da Bergamo a Salerno per sostenere chi sta attraversando un momento difficile. Roberto Freti, imprenditore bergamasco e simpatizzante nerazzurro, ha percorso quasi tutta Italia a bordo di un tir per manifestare la sua vicinanza ai ragazzi del centro Storico di Salerno, impegnati da mesi in una raccolta di generi alimentari. Un’alleanza calcisticamente impensabile ma che, in questa fase di emergenza sanitaria, si è rafforzata giorno dopo giorno. Freti aveva già manifestato la sua vicinanza ai salernitani, acquistando all’asta la maglia di Roberto Baggio ai tempi in cui indossava la maglia del Brescia. Un segnale di amicizia e rispetto sia per il popolo salernitano che per quello bresciano, entrambi rivali nel mondo del pallone. Ma nella partita per la vita gli ultras di tutta Italia si sono ritrovati dalla stessa parte. E così Freti ha deciso di mettere insieme un gruppo d’imprenditori bergamaschi che, pur avendo vissuto da vicino il dramma del Coronavirus, hanno voluto essere solidali con il popolo di Salerno. Oggi pomeriggio il camion, carico di generi alimentari, è arrivato in via Ligea. Ma prima d’iniziare il trasbordo del cibo donato, Freti ha regalato ai ragazzi del Centro Storico dei caschetti dell’Atalanta, ricevendo in cambio una mascherina della Salernitana. Popolazioni rivali durante i novanta minuti ma che nella vita di tutti i giorni hanno scelto di giocare insieme una partita e di tifare per la stessa squadra.

 

Fonte ottopagine

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