L’agente di Djuric: “Richieste ufficiali dalla A e dall’estero, ecco la decisione definitiva”

“La Sampdoria aveva mostrato interesse per Milan già in estate, un sondaggio a cui non è stato dato seguito. Era inserito in una lista assieme ad altri nomi, piaceva molto per le sue caratteristiche. Non c’è stata una offerta concreta, il club non ha voluto nemmeno prendere in considerazione l’ipotesi di una sua partenza e, alla fine, hanno preso Torregrossa dal Brescia. Abbiamo avuto qualche proposta, mi sembra normale perchè parliamo di un atleta stimato anche all’estero. Il campionato scorso e questo girone d’andata hanno spinto molti estimatori a chiedere informazioni, ma la Salernitana non ha intenzione di cederlo. Segna meno? Quest’anno c’è una squadra più granitica, fatta eccezione per le sfide con Monza e Brescia ho visto una rosa compatta e con una identità differente rispetto a quella targata Ventura. Ad oggi c’è poco da dire, i risultati sono sotto gli occhi di tutti e Milan è una componente importante che la proprietà ha sempre sostenuto, anche quando le cose non andavano benissimo. Credo che il matrimonio si prolungherà“. Queste le parole di Vittorio Sabbatini, agente di Milan Djuric, ai microfoni di TuttoSalernitana. Una bella notizia per tutti i tifosi che temevano una sua partenza.

Sabbatini parla anche dell’inizio difficile e della successiva esplosione con Ventura: “Nel primo anno ha fatto una preparazione in Inghilterra molto particolare, era reduce da un infortunio di lunga durata e faticare era un qualcosa di fisiologico. Non ha subito un intervento grave, per fortuna, ma comunque ogni operazione richiede tempo per ritrovare il massimo della forma. E’ rientrato in Italia per sposare la causa della Salernitana, ha fatto un’altra preparazione completamente diversa e, per chi è alto due metri, è componente che incide. Ora sta bene, credo che abbia ripagato in pieno la fiducia della dirigenza. Nella passata stagione si è tolto anche la soddisfazione di arrivare in doppia cifra, una soddisfazione da condividere con mister Ventura che ha puntato su di lui e gli vanno riconosciuti meriti. Djuric è stato bravo, vorrei ricordare che ha segnato non solo di testa, ma anche con qualche bella conclusione dalla distanza. Quello che conta, però, è l’obiettivo della squadra: si vedeva una manovra spregiudicata ma ha concluso al decimo posto, con Castori è seconda in classifica ed è dura per tutti battere la Salernitana”.

Infine una riflessione: “Secondo me la Salernitana ha un organico molto forte, che potrebbe essere ulteriormente puntellato. In qualche reparto forse c’è qualche mancanza, ovviamente ci si muove in relazione agli obiettivi. Coppia d’attacco? L’anno scorso Gondo ha fatto un grande campionato, quest’anno l’arrivo di Tutino gli ha garantito meno spazio e non dimenticherei il lungo infortunio. Secondo me è un ragazzo che dà la possibilità al tecnico di diversificare lo scacchiere offensive, Milan si trova bene con tutti i suoi partner d’attacco”.

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