Si è svolto ieri pomeriggio il convegno dedicato a “Macte Animo”, libro ufficiale della Salernitana che racconta la cavalcata dalla D alla A attraverso le testimonianze dei protagonisti principali, di autorevoli firme del giornalismo locale e nazionale e, soprattutto, di tanti tifosi che legano la propria vita alla maglia granata. L’opera è stata premiata nell’ambito del Gran Galà del Calcio italiano, riconoscimento fortemente voluto dall’ideatore Donato Alfani e da tutto il suo gruppo di lavoro. “Abbiamo inteso trasformare un riconoscimento personale in uno spazio da condividere con persone di alto valore morale, profondamente innamorate della Salernitana. Una tavola rotonda in presenza di vecchie glorie, colleghi, amici, parenti e tifosi che vogliono bene alla nostra squadra. La finalità benefica ci rende ancora più orgogliosi” ha detto l’editore Francesco Saggese. Sala gremita, applausi per Stefano Colantuono ed Ettore Mendicino, giunto appositamente da Roma per raccontare le fasi salienti del suo percorso all’ombra dell’Arechi. E poi la relazione del direttore di Telecolore Franco Esposito, gli aneddoti di Antonio Carmando, Andrea Criscuolo, Roberto Maffia e Betty Cosentino e la possibilità di avere sullo stesso palco esponenti di club diversi accomunati, però, da una stessa passione. Applausi per Annamaria Capezzuto, storica tifosa granata tornata allo stadio 18 anni dopo un dramma personale, ma anche per i rappresentanti della Longobarda Salerno che, da sempre, portano avanti progetti legati alla solidarietà. Per l’associazione “Angela Serra”, cui andrà parte del ricavato, presente il dottor Arturo Iannelli. Un’ora dalle forti emozioni, impreziosita dalla proiezione di due video realizzati rispettivamente dalla pagina facebook TuttosullaSalernitana e da Daniele Pepino con la collaborazione del fondatore di Granatissimi Maurizio Grillo. E’ stata l’occasione per un confronto tra vecchie e nuove generazioni, per proiettarsi al futuro ricordando il passato. E non con tabellini, risultati e classifiche ma attraverso tante storie personali che mettono i brividi. La serata si è aperta con la lettera di Gianni Novella che, assente per cause di forza maggiore, ha comunque preso parte attiva alla serata. Una serata dedicata a lui, affinché l’entusiasmo che si respirava nella gremita sala dell’Hub Formamentis di Salerno possa dargli la forza per vincere la partita più importante. L’evento è stato magistralmente condotto da Antonio Longobardi, professionista esemplare che ha dato ampio spazio alla kermesse attraverso Radio Bussola 24. Presenti anche i rappresentanti del Granata By Night capitanati da Annamaria Portanova e Carmine Prisco, nonchè la fondatrice dell’associazione socio-culturale MAIA Melisa Corvo. Particolare ringraziamento anche a Salvatore Venturini, autore di un bellissimo inno dedicato alla Salernitana, e ad Alfonso Guasco che ha dato un notevole contributo dietro le quinte confermandosi persona di grande spessore umano.
2022-12-16
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