Dovessimo valutare soltanto le potenzialità dell’organico, potremmo parlare di una partita teoricamente agevole per la Salernitana. Sarà pur vero che la Reggiana ha vinto quattro delle ultime sei gare (una giocata malissimo, contro l’Ascoli), ma le assenze di Yao, Zampano, Ardemagni, Rossi, Cerofolini e Kargbo, abbinate alle condizioni fisiche non perfette di Costa e Siligardi, depotenziano ulteriormente un organico rivoluzionato dal mercato ma non certo superiore all’incerottata Salernitana, priva di Mantovani, Lombardi, Dziczek, Belec, e Anderson. Cinque potenziali titolari. Ad ogni modo preoccupano principalmente altre situazioni, quelli che Lotito ha definito fattori imponderabili suscitando l’ilarità di chi, in attesa di una sconfitta dei granata, continua a parlare di alibi di comodo. La verità è che le provocazioni della vigilia, supportate anche dal massimo dirigente del Monza, creano qualche tensione aggiuntiva. Galliani parlò di lealtà sportiva qualche mese fa e, da lì in poi, casualmente è iniziata una campagna mediatica nazionale contro la Salernitana e il suo presidente. Spesso portata avanti da persone che nel calcio hanno collezionato soltanto retrocessioni e fallimenti e che peccano anche di memoria corta. Dovrà essere bravo il gruppo a tapparsi le orecchie, ricordandosi che la designazione arbitrale non è stata delle migliori. Serra ha sovente penalizzato la Salernitana, senza che questo precludesse il salto di categoria. La parata del centrocampista Basha a Bari, il rigore regalato al Lanciano che, di fatto, condannò Coda e compagni ai playout e la direzione a senso unico di Verona nel 2019 gridano ancora vendetta. Almeno in quei veri tifosi che non hanno l’anello al naso e stanno notando tante situazioni che Mezzaroma, senza peli sulla lingua, ha definito “quantomeno strane, sembra che vogliano portare in alto chi non ne avrebbe nemmeno bisogno”. Stasera è in palio una buona fetta di credibilità del calcio italiano, quello che prima approva una regola (per quanto sbagliata) e che poi si indigna se viene applicata. Quello che sostiene una Reggiana che fece i playoff a tavolino senza dire nulla rispetto ad un Cosenza che chiede per mesi di ripetere una partita persa sul campo. Sarà ancora più bello vincere a Reggio, fattori imponderabili permettendo…
2021-02-26
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