Il presidente del Salerno Club 2010 Salvatore Orilia, intervenuto nel corso della trasmissione “Il pallone è di tutti”, ha espresso il suo pensiero rispetto al momento difficile vissuto dalla Salernitana: “Leggo da più parti che bisogna cambiare allenatore. Io dico due cose: se i nomi sono quelli che circolano in queste ore, tanto vale tenerci l’attuale guida tecnica. Aggiungo: è colpa di Sousa se la campagna acquisti è stata inadeguata e se ci sono calciatori che faticano a fare uno stop? Interveniamo a gennaio in modo serio seguendo le sue indicazioni, rinforziamo la rosa e poi vediamo se il problema è Paulo Sousa o qualche altro dirigente che ha parlato di scommesse che devono crescere e non di innesti di spessore. Siamo in serie A, le cose vanno fatte seriamente. Non sempre ci sarà il Cagliari che va 0-0 contro il Venezia già retrocesso e non sempre giocheremo in un campionato con due squadre su tre retrocesse a inizio dicembre e con problemi societari che incidono”.
Orilia prosegue: “Se Iervolino è venuto a Salerno per business può dirlo senza problemi: Salerno applaude e fischia in base a quello che vede, non ci sono pregiudizi e non entriamo in vicende tecniche. Tuttavia ci sono tante cose che non funzionano, è sotto gli occhi di tutti. O tutti i tifosi non capiscono nulla e loro sono dei fenomeni oppure c’è qualcosa che non va. Le promesse le ricordo bene: la zona sinistra, “mai più un campionato di sofferenza”, porteremo le famiglie allo stadio, faremo grossi investimenti. Credo che il presidente ora debba uscire allo scoperto e parlare chiaro alla città e a quei tifosi che lo hanno accolto alla grande, come giusto che fosse. E’ la squadra a non essere all’altezza, non chi la guida e l’ha salvata già nella passata stagione”.
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