Prestito di sei mesi o diktat a Nicola per impiegarlo nel suo ruolo? Si riflette su Valencia

E’ stato un acquisto fortemente voluto dal presidente Danilo Iervolino, una trattativa nata ben prima dell’avvento del direttore sportivo Morgan De Sanctis per un investimento complessivo superiore ai 3 milioni di euro. Da colpo di mercato a oggetto misterioso il passo è stato breve, al punto che i media sudamericani si chiedono come sia possibile che un nazionale cileno non trovi spazio in una squadra che punta alla salvezza. Ora è arrivato il momento di decidere e il futuro di Diego Valencia è un punto interrogativo. Restare con il rischio di giocare poco o trascorrere sei mesi altrove in prestito per assicurarsi minutaggio? Molto dipenderà anche dalle risposte di Davide Nicola, allenatore che – in questa prima parte di stagione – è apparso piuttosto integralista e che lo ha schierato esterno e mezzala sminuendo, di fatto, le sue potenzialità. Si parla dell’interesse di almeno tre società di serie B, ma occhio anche alla pista estera. La Salernitana, tuttavia preferirebbe restasse in Italia per poter seguire con più costanza il suo percorso di crescita. Entro un mese sarà presa la decisione definitiva.

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