Qualche giornalista attacca i più contestati per prendere consensi. Errore esonerare Castori

Stiamo facendo conoscere all’Italia intera la nostra splendida tifoseria e l’entusiasmo che caratterizza le nostre trasferte. Siamo stati al Meazza (il mitico San Siro) e giocheremo all’Olimpico e in tutti gli stadi delle squadre blasonate. In altri termini stiamo facendo capire a tutti che Salerno è una piazza che merita la massima serie. Però rileggendo i commenti sui social e gli editoriali di qualche giornalista, mi rendo conto che si sta anche esagerando. Ad esempio le sconfitte con il Milan o la Juventus, a prescindere da come giochi, sono del tutto prevedibili. Resto sempre un pragmatico e valuto i fatti, soprattutto alla luce di quanto sta accadendo in serie A. Il Venezia che perde 4 a 3, dopo essere stato in vantaggio per tre a zero. Lo Spezia che pareggia 2 a 2 , dopo essere stato in vantaggio per 2 a 0. Il Genoa che perde con la Juventus che poteva fare 10 gol. La Sampdoria che perde contro la Lazio. Insomma il nostro mini campionato con le 4 concorrenti per la salvezza è ancora aperto! Allora? Cerco di capire come mai la squadra obiettivamente è regredita con Colantuono. Innanzitutto l’esonero di Castori è stato un errore, ma la piazza lo ha richiesto a voce alta! Non è un segreto che il mister della promozione ha inciso in modo determinante sull’acquisto dei calciatori e sulla conferma di altri. In quel momento tutti lo osannavano ed era giusto accontentarlo. Poi i tifosi, come avviene in tutte le città, a causa della mancanza di risultati, ne hanno richiesto la testa. L’errore è stato proprio questo: se il campionato l’ha iniziato Castori con i suoi calciatori, doveva continuare LUI! Non sapremo mai come sarebbe andata con Fabrizio Castori in panchina in quanto il suo ritorno non è più possibile. Adesso continuare a sparare contro i Trustee, il generale, Fabiani ecc. a che serve? Completamente a nulla! Probabilmente a far prendere un po’ di visibilità a qualche giornalista , che probabilmente qualche anno fa, sognava di andare al Meazza o all’Olimpico. Oltte agli errori nella costituzione della squadra, vi è stata anche sfortuna. IL buon Mamadou Koulibaly che subisce un infortunio. Giocatori come Simy che si rivelano del tutto deludenti. Ribery che sta evidenziando i limiti dovuti all’aspetto anagrafico. In attesa degli sviluppi della vendita, teniamoci quello che abbiamo e smettiamola di dire sempre e soltanto le stesse cose. Sui social dovremmo fare come quelle migliaia di tifosi che si recano in trasferta: incoraggiamo i ragazzi e anche il tecnico! Non dimentichiamoci che la nostra è una società che solo tre volte nella sua storia è stata in serie A e quindi difendiamola noi , con quello che abbiamo perché anche con squadroni e soldi si retrocede, basta pensare al Parma e al Benevento.

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