Salernitana-Ascoli col pubblico? Le ultime indiscrezioni dalla Regione e dalla società

Nel corso del consueto appuntamento del venerdì, un atteso soliloquio utile a fare il punto della situazione sull’emergenza Covid, il Governatore Vincenzo De Luca ha annunciato misure ancor più stringenti per contenere il numero di positivi che, pur essendo quasi tutti asintomatici, hanno superato la famosa e temuta soglia delle mille unità. Ci si avvia verso un lockdown regionale? Possibile, ma intanto si parte con il coprifuoco nel fine settimana (soprattutto ad Halloween), con la chiusura delle scuole e di tante attività commerciali che, purtroppo, hanno già deciso di abbassare definitivamente la saracinesca. E il calcio? Confermato il no agli sport di contatto a livello amatoriale, si potrebbero chiudere anche le palestre. Quanto alla Salernitana, si aspettava nella giornata di martedì una risposta in merito alla richiesta di aprire l’Arechi per un migliaio di spettatori. Dalla Regione silenzio assordante, ma le misure restrittive lasciano presagire un no anche per la sfida della prossima settimana contro l’Ascoli che, originariamente, era stata indicata dalla società come quella certa per riabbracciare parte dei 2700 abbonati della passata stagione. Anche a Napoli e Benevento si potrebbe ridurre la capienza: da 1000 a 500. Una miseria, insomma. La sensazione è che prima del girone di ritorno si vedranno le partite esclusivamente da casa e, con un lockdown localizzato, sarebbe a rischio anche la presenza dei giornalisti.

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