Salernitana verso Milano: ballottaggio in difesa, chi in attacco tra Dia e Piatek?

Sulla strada della continuità. In attesa della sosta per le nazionali che consentirà a mister Sousa di lavorare su nuove soluzioni tattiche, la Salernitana affronterà la corazzata Milan con la mente sgombra e con l’obiettivo di regalarsi un’altra giornata magica dopo l’exploit dell’Olimpico e il pari spettacolare dello Stadium di Torino, più che meritato al netto delle polemiche arbitrali. Il tecnico ritrova praticamente tutti gli effettivi, anche Fazio potrebbe rientrare nell’elenco dei convocati due mesi dopo l’ultima apparizione. Oggi si è regolarmente allenato anche Luigi Sepe, non convocato domenica scorsa per un lieve affaticamento muscolare. Out soltanto TroostEkong che, tuttavia, ha bruciato le tappe e potrebbe esserci dopo la sosta a La Spezia. Il difensore ha postato sui social una foto che lo ritrae sul campo agli ordini dei preparatori atletici: carichi di lavoro aumentati, nessun dolore particolare e la voglia di tornare quanto prima in campo per vivere il rush finale da protagonista e, chissà, conquistare la riconferma per la prossima stagione al netto dell’addio del suo mentore Nicola. Quanto alla formazione, ballottaggio in difesa tra Bronn e Daniliuc, mentre Gyomber e Pirola appaiono intoccabili. A sinistra Bradaric, sull’out opposto ormai consueta staffetta tra Sambia e Mazzocchi. Chissà che, in futuro, non possa esserci la riproposizione di Mazzocchi a sinistra come accadeva nel girone d’andata; tenere fuori un Sambia così in forma e in costante crescita sarebbe un peccato, lo staff tecnico valuterà tutto con calma senza trascurare alcun dettaglio. In mediana non si può prescindere dalle caratteristiche di Coulibaly e Crnjgoi, mentre il tandem dietro le punte sarà formato da Kastanos e Candreva. Occhio alla scelta in attacco, con l’ex Piatek a secco da inizio novembre ma preziosissimo per il tipo di gioco di Sousa. Ma Dia scalpita e una terza panchina di fila farebbe notizia. Molto indietro nelle gerarchie Federico Bonazzoli, cui atteggiamenti pare non stiano piacendo molto al club.

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