Serie B 17^ giornata: Empoli corsaro a Cosenza

Prosegue la cavalcata dell’Empoli. La squadra allenata da Alessio Dionisi ha espugnato il “San Vito” di Cosenza, vincendo per 2-0, grazie alle reti firmate da Marco Olivieri (dagli undici metri) poco prima dell’intervallo e da Leonardo Mancuso nel finale. E’ terminata in parita’, 1-1, invece, la sfida Venezia-Pisa: vantaggio degli ospiti nel primo tempo con Marconi, risposta dei padroni di casa nella ripresa con Svoboda.

Cosenza-Empoli 0-2

L’Empoli conferma il primato in classifica al “Marulla”. La squadra di Dionisi supera l’esame Cosenza con un gol per tempo. I toscani non danno mai l’impressione di soffrire i calabresi che colpiscono però due traverse con Sacko e Vera (tiro sporcato da un difensore avversario) ma faticano a creare altri pericoli davanti a Brignoli. E’ di rigore l’episodio che sblocca la partita (46′): intervento di Tiritiello su Matos che Massa giudica falloso, Olivieri trasforma il calcio di rigore. Nel secondo tempo, il Cosenza a trazione anteriore ma sono gli ospiti ad archiviare la pratica al 43′ con Mancuso, pescato in verticale da La Mantia.

Venezia-Pisa 1-1

Una capocciata sugli sviluppi dell’ennesimo corner dell’austriaco Svoboda all’83’ evita beffa e sconfitta ad un Venezia bello e sfortunato, soprattutto nel primo tempo, che si infrange su un Perilli straordinario paratutto. Aramu due volte su punizione, Johnsen, Fiordilino, Di Mariano saggiano la giornatissima di Perilli e alla prima occasione il Pisa fa centro con l’ex Marconi che in diagonale su cross di Lisi fulmina Lezzerini. La ripresa e’ in fotocopia, Perilli contro tutti, miracolo su Forte ma arriva il pari di Svoboda col Pisa che a 3′ dal termine ha la palla del match ma il colpo di testa di Palombi si stampa sul palo.

Lecce-Monza 0-0

E’ terminata 0-0 Lecce-Monza. Allo stadio Via del Mare reti inviolate quindi fra la squadra di Eugenio Corini e quella di Cristian Brocchi. Da segnalare che Mario Balotelli, il quale era regolarmente convocato, dopo il debutto con gol del 30 dicembre, non e’ sceso in campo a causa di un problema muscolare accusato durante le fasi di riscaldamento. Espulso Giuseppe Bellusci al 90′. La squadra di Brocchi sale così a 30 punti, al terzo posto, mentre i pugliesi avanzano a 26.

Ascoli-Reggina 2-1

L’Ascoli vince 2-1 contro la Reggina grazie ad un’incredibile rimonta in zona Cesarini. Per mister Sottil arriva il terzo risultato utile consecutivo, mentre la Reggina recrimina per una vittoria che sembrava ormai conquistata. Gli ospiti passano al 19′ con Liotti che brucia Tofanari e trafigge Leali che si allunga ma non ci arriva. L’Ascoli non riesce a sfondare e nemmeno le punizioni di Sabiri vanno a bersaglio. Nella ripresa Sottil prova la carta Kragl con l’Ascoli che prova ad alzare il baricentro, ma la Reggina continua a difendersi con ordine. Ci prova Bajic (16′), ma la sua conclusione finisce di poco fuori. Al 38′ st invece ci pensa Cangiano a buttarla dentro complice un Guarna non impeccabile. Il sorpasso arriva al 46′ con un bolide di Kragl da fuori area.

Cremonese-ChievoVerona 0-2

Terza sconfitta consecutiva per la Cremonese chiamata a una scossa durante la pausa invernale per uscire da una situazione molto precaria in classifica. ChievoVerona in vantaggio al 22′ su rigore: Giaccherini lanciato in profondita’ viene affrontato da Zaccagno in uscita, per Prontera e’ rigore che lo stesso gialloblu’ trasforma. Nella ripresa la reazione della Cremonese non esiste e al 35′ arriva il raddoppio di Bertagnoli che scambia con Garritano e fulmina Zaccagno dal limite.

Frosinone-Spal 1-2

Con un finale arrembante, la Spal espugna lo Stirpe e conquista tre punti preziosi per il proseguo della stagione. Prima frazione di gioco all’insegna dell’equilibrio, con i canarini bravi a chiudere gli spazi ed a ripartire con veloci verticalizzazioni. In una di queste occasioni, Tribuzzi e’ abile a rubare palla ad un ingenuo Dickmann sulla corsia di sinistra, ed a servire l’accorrente Kastanos che di sinistro batte Thiam regalando il vantaggio ai suoi. La squadra di Marino cerca di reagire e trova il pari al 40′ grazie ad una magistrale esecuzione di Salvatore Esposito, che capitalizza al meglio una punizione dal limite. Nella ripresa la prima occasione e’ dei padroni di casa, con Parzyskek che scheggia la traversa dal limite. La Spal nell’ultima parte di gara assedia la meta’ campo avversaria. Al 40′ Valoti si divora un gol clamoroso, ma dopo pochi istanti e’ Paloschi a siglare la rete decisiva, sfruttando un errore di Iacobucci. Nel finale salvataggio sulla linea degli ospiti che portano a casa il bottino pieno.

Reggiana-Pescara 0-1

Tre punti d’oro, anzi di platino, per il Pescara, che espugna il “Citta’ del Tricolore” e supera in classifica proprio la Reggiana (che ha una gara da recuperare). Il Pescara ha avuto il merito di non mollare (ha giocato piu’ di 50 minuti con l’uomo in meno) e di sfruttare al meglio una palla inattiva. I momenti salienti: al 42′ Bellanova lascia i sui in dieci (doppio giallo). I granata avevano preso un palo con Lunetta, nella ripresa altro legno, stavolta di Zamparo. A 4′ dal termine il centrale Scognamiglio sovrasta Libutti e Varone e sigla il pesantissimo gol partita. Al rientro in campo (Scognamiglio era uscito per curare una ferita al volto causata da uno scontro proprio in occasione del gol) viene anch’esso espulso per un brutto fallo su Varone. In 11 contro 9 non succede niente e il Pescara esplode letteralmente di gioia.

Salernitana-Pordenone 0-2

Brutto inizio di anno per la Salernitana di Castori che perde in casa contro il Pordenone e termina in nove il match. La squadra campana dopo appena 30′ e si ritrova in dieci per l’espulsione di Capezzi, pescato in gioco pericoloso su Barison a centrocampo. Una decisione contestata, tanto che anche lo stesso allenatore granata guadagna anzitempo gli spogliatoi. La Salernitana sembra reggere bene ma nella ripresa, al 28′, arriva il vantaggio ospite. Punizione dalla destra di Calo’, colpo di testa di Barison che supera Belec. La Salernitana perde la tesa e termina addirittura in nove. Al 34′ Di Tacchio subisce il secondo giallo che gli vale la doccia anticipata e la Salernitana, nel finale, subisce anche il raddoppio. Nell’extratime, contropiede dei friulani, Diaw s’infila tra i difensori e a tu per tu con Belec non ha problemi nel trafiggerlo.

Virtus Entella-Cittadella 1-0

La Virtus Entella di questo scorcio di stagione si e’ trasformata in una squadra spietata, che sa capitalizzare gli errori dell’avversaria, raccogliendo il massimo senza dare l’idea di sforzarsi. Contro un Cittadella aggressivo e pretenzioso nonostante le tante assenze (sette giocatori e due tecnici ancora alle prese con il Covid) aspetta il momento buono, rischia poco o niente e alla prima occasione buona, al 40′, capitalizza una ripartenza chiusa in maniera vincente da Mancosu che prende sul tempo un tutt’altro che impeccabile Kastrati. Per il Cittadella palla gol il colpo di testa in controtempo di Ogunseye al 4′ che accarezza la traversa e si spegne sul fondo.

da legab.it

Comments are closed, but trackbacks and pingbacks are open.