Sousa inverte la rotta, riprende la marcia granata

di Enzo Sica

Fuori dalle secche proprio vincendo contro una squadra tosta e scorbutica come il Monza. Le alternative non erano molte per questo secondo impegno casalingo consecutivo e battere i brianzoli doveva essere il massimo obiettivo da raggiungere. Perchè per allontanarsi velocemente dalla zona difficile della classifica non si potevano fare ulteriori passi falsi anche perchè il Verona che sta un gradino sotto i granata in classifica giocherà soltanto oggi. E dunque la migliore medicina in questi casi non può che essere la vittoria, anche rotonda per come è stata ottenuta cancellando anche il pari 3 a 0 della gara di andata proprio a Monza da dove cominciarono i guai per la squadra allora allenata ancora da Nicola.
Il nuovo tecnico, Paulo Sousa ha fatto le cose per bene. Ha solo ridato alla squadra quella sicurezza che aveva perso dopo lo stop del campionato per i campionati del mondo a novembre scorso. Non era difficile visto che i calciatori granata sono professionisti di rango, che certamente hanno capito l’andamento e che solo rimboccandosi le maniche potevano puntare a quella salvezza che il presidente Iervolino ha chiesto loro ma anche i buoni uffici del nuovo allenatore sono stati sufficienti per far invertire la rotta che sembrava da vicolo cieco anche dopo la sconfitta interna di due domeniche fa contro la Lazio.
Insomma un cambio anche di gioco, di modulo con quella compattezza che è stata ammirata nella partita contro il Monza di Palladino. Qualcuno dopo il primo tempo storce il naso per qualche occasione in più per i monzesi. Tutto è nella logica delle cose visto che nei secondi 45 minuti è cambiato tutto, la Salernitana si è resa conto che poteva affondare i colpi ed è arrivata la tanto attesa vittoria da oltre quattro mesi. Ed in più anche i rientri di Mazzocchi e Maggiore ripresi dagli infortuni fanno tirare ancora di più un sospiro di sollievo al tecnico portogese che a Genova domenica prossima contro la Sampdoria potrà farli giocare magari dal primo minuto così come Dia che contro il Monza è stato in panchina.

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