Tornelli in tilt in tribuna, abusivi aggressivi all’esterno della curva: “Dammi di più”

Abbiamo rimarcato nelle scorse settimane che, sotto tanti aspetti, bisogna migliorare l’organizzazione quando la Salernitana gioca in casa. Nonostante non ci sia ancora il pienone ma un numero sostenibile di spettatori (mediamente 11mila), il piano traffico lascia molto a desiderare e moltissime persone sono rientrate un’ora e mezza dopo il triplice fischio. “Ho pagato 50 euro di biglietto ma sono stato costretto ad abbandonare gli spalti al 35′ del secondo tempo proprio per evitare il traffico, è una cosa vergognosa. E non oso immaginare cosa accadrà quando aumenterà la capienza e istalleranno le luci d’artista” la segnalazione di un tifoso alla nostra redazione, ma in tantissimi si sono lamentati anche sulla bacheca facebook del Sindaco uscente Vincenzo Napoli. Discutibile, a maggior ragione, la scelta di chiudere la metropolitana. Un servizio che tornerebbe utilissimo proprio quando ci sono le gare casalinghe dei granata, un controsenso che potrebbe essere argomento di discussione nelle prossime riunioni del GOS. Oggi sono almeno un paio le cose da cerchiare in rosso e da segnalare al club e e alle autorità competenti. Anzitutto i disservizi nel settore tribuna. Per una ventina di minuti, infatti, i tornelli sono andati in tilt e gli steward faticavano a preservare un clima di serenità e collaborazione.  “Non riconosce il codice” e via con le proteste e la richiesta di velocizzare le operazioni “perchè il biglietto costa un sacco di soldi e non è corretto restare fuori per mezz’ora”. Alcuni tifosi presenti nell’anello inferiore della curva hanno avuto un breve scambio d’opinioni con l’amministratore unico Marchetti che, tra le altre cose, ha promesso anche di valutare un sensibile abbassamento del costo dei biglietti a partire dalla gara interna col Venezia, soprattutto con una capienza al 75%. Infine riecco in massa gli abusivi che, del tutto indisturbati (poi però sequestrano le bottigliette d’acqua e gli ombrelli quando piove), hanno infastidito tanti tifosi con toni anche un po’ aggressivi. “Muoviti a darmi i soldi, perchè perdo clienti” e “Solo un euro? E che ci faccio, dammi di più” ha detto qualcuno di loro in tono minaccioso a ragazzi che, per evitare problemi, hanno messo mano alla tasca mostrandosi, però, alquanto increduli per l’assenza di controlli. Eppure basterebbe davvero poco per arginare una piaga come questa: siamo in serie A, la gente ha fame di Salernitana e non si possono vedere scene così disgustose.

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