Tra mercato e calendario di fuoco c’è una settimana ricca di eventi e premi in casa granata

l cambio ai vertici societari, la risoluzione della grana multiproprietà, una salvezza storica e miracolosa, il +10 sulla zona retrocessione e risultati di prestigio contro Milan, Fiorentina, Juventus e Napoli. Il 2022 della Salernitana merita un voto particolarmente alto e l’anno della svolta si chiuderà con una serie di premi e riconoscimenti che inorgogliranno una tifoseria che è stata determinante per il conseguimento di determinati traguardi. Nell’ambito del gran galà del calcio italiano, infatti, saranno premiati il presidente Danilo Iervolino, l’allenatore Davide Nicola, il fantasista Antonio Candreva, l’ex direttore sportivo Walter Sabatini, il portiere Luigi Sepe e altri tesserati che si sono distinti per attaccamento alla maglia, impegno e qualità. Nella giornata di domani, invece, convegno in provincia dedicato al libro ufficiale “Macte Animo” in presenza del responsabile del settore giovanile Stefano Colantuono, dell’ex attaccante Ettore Mendicino e di tutti gli esponenti della tifoseria organizzata che potranno confrontarsi in un clima di grande amicizia e collaborazione per la gioia di una proprietà che, dal primo giorno, ha parlato di osmosi e “sinallagma d’amore”. E’ chiaro che i successi del 2022 e l’attuale classifica rassicurante non consentono di abbassare la guardia, anche perchè il calendario è tremendo.

La Salernitana ripartirà con Milan, Torino, Atalanta e Napoli, giocherà tutti gli scontri diretti fuori casa e all’Arechi riceverà quasi tutte le big. Proprio per questo è necessario rinforzare una rosa che, per un periodo di tempo medio lungo, perderà anche Sepe, Mazzocchi e Maggiore che sono infortunati. Il direttore sportivo era pronto a sferrare l’assalto decisivo a qualche giocatore, la proprietà ha messo un freno imponendo di valorizzare i calciatori a disposizione e di puntare soprattutto sui giovani. Una sfida affascinante ma anche un rischio. De Sanctis propende per un portiere under e per Zortea come alter ego di Mazzocchi, in avanti è stata avanzata una proposta ufficiale per Djuric del Verona e Felix della Cremonese, ciò che occorre però con urgenza è un difensore centrale di spessore e almeno un centrocampista di livello. Il sogno resta Demme, piacciono Djuricic e Zurkowski oltre al giallorosso Bove. In uscita Capezzi, Micai, Valencia, Bonazzoli e forse Vilhena. Intanto per Salernitana-Milan è stata già toccata la soglia dei 22mila spettatori. Possibile sold out e record della gestione Iervolino.

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