Un salernitano ad Avellino, al primo allenamento è già Capuano show

Un salernitano ad Avellino. Sembra il titolo di un film, è invece il destino di Ezio Capuano. Dopo Puteolana, Nocerina, Cavese, Paganese e Juve Stabia ecco un’altra avventura in Campania per chi da sempre sogna la panchina granata, ma deve “accontentarsi” delle città e dei paesi limitrofi. In estate il popolo biancoverde si oppose fortemente al suo arrivo: l’esultanza post Juve Stabia-Avellino (con salti sulle macchine e cori da ultras) e il passato nella curva del Vestuti rappresentarono argomento di discussione e il direttore sportivo Salvatore Di Somma virò su Giovanni Ignoffo, altro ex Salernitana. Ora le cose sono cambiate e ieri, pur con qualche tentativo di depistaggio, Capuano ha firmato con i biancoverdi ereditando una patata bollente non di poco conto in virtù della classifica, delle difficoltà del girone, dei problemi societari e delle potenzialità dell’organico. Sul web i tifosi granata si sono scatenati, ironie di ogni genere “per chi ora si professa innamorato dell’Avellino e della maglia biancoverde mentre ieri sognava la panchina della Salernitana”. Non è la prima volta che un salernitano guida un club storicamente rivale. In tempi non troppo lontani è successo a Giuseppe Galderisi, senza dimenticare che altri ex come Oddo e Colomba hanno vissuto un’esperienza simile. Tornando a Capuano, oggi primo allenamento e primo show: occhiali che volano, urla, incitamento, termini “coloriti” e una carica agonistica tipica del suo repertorio. Per vedere le immagini basta cliccare qui, il video è stato realizzato dai colleghi di AvLive.

 

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