Verona-Salernitana, le pagelle: l’arbitro Serra il peggiore in assoluto

Micai 6,5: oltre la sufficienza per il suo splendido intervento sul rasoterra di Gustafson. Non deve compiere grandi parate e ciò aumenta il rammarico per il risultato.

Mantovani 6,5: sempre una garanzia quando viene chiamato in causa, gioca caparbiamente come un veterano. Lo dimostra anche nell’occasione in cui viene ammonito ingiustamente dall’arbitro.

Migliorini 7: mezzo voto in meno perché si lascia sfuggire Pazzini in occasione del gol partita, poi la solita colonna difensiva. Due chiusure nel primo tempo da dieci e lode. Rischia di tacco di fare autogol, ma il suo intervento è comunque efficace.

Gigliotti 5: ancora una prestazione al di sotto della sufficienza. Di lui abbiamo già detto abbastanza nei giudizi in altre partite. A questo punto non è colpa sua, ma dell’allenatore che lo schiera sistematicamente. Al 1’ s.t. Pucino 6: entra e fa sicuramente meglio del compagno.

Casasola 5,5: mezzo voto in meno per l’ingenuità che lo costringe ad uscire anzitempo dal campo per essersi beccato con l’avversario. Costretto soprattutto alla difensiva, è mancato il suo apporto in avanti.

Minala 4,5: purtroppo non è in condizione. Esser stato sei mesi lontano dai campi non gli ha giovato. Sicuramente un’ombra rispetto al Minala dello scorso torneo. Meglio in fase di rottura, un disastro quando tenta di costruire. Al 34’ s.t. A. Anderson 6,5: al suo ingresso il gioco si ravviva e avrebbe anche avuto il merito di far giocare in inferiorità numerica la squadra avversaria per un calcio di punizione guadagnato su fallo di Zaccagni, già ammonito, ma c’era un certo Serra a dirigere l’incontro.

Di Tacchio 7: mezzo voto in più perché si trova sul groppone tutto il centrocampo con un inconsistente Minala al fianco. Rompe ogni iniziativa avversaria e prezioso anche in fase di rifinitura.

Lopez 6: ingenuo a inizio gara quando si mette in conflitto con S.W. Lee, beccandosi un’ammonizione anche sacrosanta. Poi è costretto a frenare la sua esuberanza per evitare la beffa del secondo giallo che di sicuro Serra aveva già pronto. Molto più prudente e anche diligente nel secondo tempo.

Mazzarani 5,5: gioca dal primo minuto, ma spesso sembra avulso dal gioco. Prova a rendersi pericoloso, ma con scarso risultato. Insomma, la scelta di Gregucci, anche in questo caso non ci sembra azzeccata.

Calaiò 5: non è la sua partita, si vede subito. Non riceve palloni giocabili, ma la sua vena offensiva stasera era visibilmente ridotta. Ci può stare considerate le sue condizioni fisiche, in ritardo di preparazione.

Jallow 6.5: il calciatore più pericoloso in avanti. I difensori del Verona faticano a tenerlo a bada. Per loro fortuna ci pensa Gregucci a rendere loro la vita facile togliendolo di mezzo. Unico neo, il solito egoismo. Al 18’ s.t. D.Anderson 5,5: discutibile il suo ingresso (almeno al posto di Jallow), l’ex Bari non si fa certo notare in una posizione a lui forse non congeniale. Ha il merito di guadagnarsi un rigore che solo Serra e il suo collaboratore non vedono.

Gregucci 4,5: formazione discutibile quella messa in campo dal primo minuto, ancora più discutibili le sostituzioni. Insiste con Gigliotti, conferma Mazzarani (con A. Anderson che scalpitava in panchina). Sostituisce Jallow, tra i migliori fino a quel momento e non Calaiò che non aveva beccato palla, con D.Anderson, consegnandosi praticamente a un avversario non certo irresistibile. Insomma una serata da dimenticare anche per lui.

Serra 3: volutamente gli abbassiamo il voto (ma non avrebbe meritato più di 4), perché influisce sul risultato in maniera determinante. Fa il gradasso con i calciatori della Salernitana ammonendoli (tranne Mantovani, anche giustamente), ma non ha gli attributi per concedere un rigore sacrosanto per un fallo di Vitale su Djavan Anderson e per ammonire la seconda volta Zaccagni per un fallo su A.Anderson. Il Var lo avrebbe completamente sbugiardato. La Salernitana non stata “fortunata” (diciamo così, per non dire altro) nella sostituzione di Di Martino, designato in un primo momento. Ma in questa Serie B non ci meravigliamo….

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