VIDEO | Calaiò e Lopez carichi per battere il Benevento. Le parole al veleno di Fabiani…


Conferenza stampa di presentazione oggi dei nuovi arrivi Calaiò e Lopez. I due calciatori sono parsi abbastanza carichi ed entusiasti di vestire la casacca granata a differenza di qualche altro collega che ha storto il muso sulle proposte, comunque allettanti sotto il profilo economico, dei co-patron Lotito e Mezzaroma. Come ha aggiunto lo stesso ds Fabiani successivamente è giusto portare a Salerno calciatori motivati come Lopez e Calaiò, invece di altri che avrebbero giocato in granata controvoglia. Le prime parole di Calaiò: “Finalmente la squalifica è finita e mi metto a disposizione dei miei compagni sperando di ripagare la fiducia della società e dell’allenatore. Il campionato di serie B è molto equilibrato e livellato, non c’è una squadra che prende il distacco rispetto ad altre e dobbiamo rimanere agganciati al cosiddetto treno. Quando ho vinto a Napoli ci ritrovammo a battagliare con Bologna, Juventus e Genoa, oggi in tutte le categorie il livello si è abbassato e la continuità conta tanto. La Salernitana, leggendo i nomi che compongono la rosa, è una squadra importante ed è formata dal giusto mix tra giovani ed esperti. La mia speranza è essere d’aiuto per i ragazzi e per tutto il gruppo, penso che  ci sia grande voglia di lottare. La tifoseria che spinge è un’arma in più e il nostro potenziale non va sottovalutato: ce la giocheremo fino alla fine con la speranza di arrivare ai play off, un terno al lotto durante il quale tutto può succedere”.

L’attaccante è pronto per scendere in campo: “A Padova non c’era la possibilità di scendere in campo,la firma è arrivata giovedì sera e la squadra è partita per il Veneto poche ore dopo. Fisicamente sto bene, non giocando da maggio mi manca un po’ il ritmo partita. Oggi ho svolto il primo allenamento, insieme all’allenatore decideremo se essere inserito tra i convocati già per il derby con il Benevento. Entro un paio di settimane ritengo ci sia la possibilità di ritrovare la condizione migliore per dare un grosso contributo”.

Sulla lettera scritta ai tifosi del Parma: “C’è stata la volontà di tutti di venire a Salerno, a me piacciono le sfide e ho puntato sulla Salernitana perché c’è una piazza molto calda. E’ chiaro che dopo due campionati vinti in una città come Parma, con 40 gol e la consapevolezza di essere stato importante, era doveroso ringraziare tutti. Anche la mia famiglia si è trovata benissimo lì, non credo ci sia stato nulla di male. Ceravolo e Dezi?Nessun retroscena. Sinceramente pensavo che avrebbero deciso di andare via visto che stavano giocando pochissimo, anche io avevo consigliato loro di cambiare aria. Hanno deciso di non muoversi, è una loro scelta e va rispettata. Io ho preferito andare a giocare piuttosto che restare laddove non trovo spazio”.

Per quanto concerne gli aspetti tattici: “Non tocca a me disquisire di moduli, sono scelte che spettano all’allenatore. Il mio habitat è l’area di rigore, ma sono un calciatore duttile e mobile che lavora per la squadra spaziando a tutto campo quando necessario. Non ho ancora parlato  con Gregucci, ma sono a disposizione. Quello che conta è la motivazione: ho accettato questa sfida per segnare più gol possibili, da tanto tempo dicono che sono vecchio però poi segno con costanza. Avverto la fiducia della proprietà, questa cosa mi carica e mi responsabilizza. Non farò promesse né mi sbilancio in previsioni: a me spetta sudare la casacca e lottare, il bene della squadra viene prima delle soddisfazioni personali. Ho un anno e mezzo di contratto e ci possiamo divertire insieme. In più è l’anno del centenario e questo ci spinge a dare ancora di più per centrare i play off e giocarcela”. 

Lopez pronto per scendere in campo dal 1′ contro i giallorossi

Anche Walter Lopez si è detto pronto a giocare contro la sua ex squadra: “Sono contento di aver accettato la proposta della Salernitana, appena mi hanno detto dell’interesse granata ho fatto  di tutto per velocizzare la trattativa. Non ci sono problemi di modulo: nella mia carriera ho giocato indifferentemente sia nella difesa a 4, sia in uno schieramento a tre. L’importante è sempre scendere in campo con il massimo delle motivazioni, ancor di più perchè Salerno è una piazza calda che a giugno festeggerà il centenario. Venerdì ci aspetta una partita importante: è un derby e vogliamo vincerlo. Il passato è il passato, non mi piace guardare dietro. Ora indosso questa maglia e voglio esordire con un successo. In trasferta abbiamo pareggiato 0-0 a Padova, ora però verranno in casa nostra e non dobbiamo avere paura di nessuno. Nemmeno del Benevento”. 

Fabiani attacca di nuovo i social

Il ds angelo Fabiani è convinto della bontà dell’organico: “Il giudice sarà il campo, ma riteniamo di aver allestito una buona squadra e di avere i mezzi per disputare un buon girone di ritorno. Ci siamo rinforzati e abbiamo centrato tutti gli obiettivi prefissati: Minala lo conoscete tutti, Memolla già da qualche giorno è a disposizione dell’allenatore, al mio fianco ho due calciatori che abbiamo fortemente voluto e che ringrazio mille volte per aver scelto Salerno anche rinunciando ad offerte più vantaggiose dal punto di vista economico. Mi preme ringraziare anche la società del Parma che, fino alla fine, ha tenuto fede all’accordo preso con la Salernitana: c’erano i documenti firmati, se poi i giocatori in questione hanno cambiato idea non potete farcene una colpa. Il no comment di Gregucci alla domanda sul mercato può essere interpretato in vari modi, a mio avviso voleva semplicemente evitare di fare polemiche. Abbiamo preso due terzini, un centrocampista e un attaccante di grande esperienza, qualcuno è andato via semplicemente perchè ha chiesto la cessione e li abbiamo accontentati. Prendere calciatori non motivati poteva creare problemi, in questo momento c’è un gruppo che rappresenterà la maglia della Salernitana e credo debbano essere incoraggiati e sostenuti. Poi vedremo dove possiamo arrivare senza fare alcun tipo di promessa se non quella di metterci massimo impegno e grande professionalità”

Le parole al veleno del ds granata per chi insulta sui social: “Il popolo salernitano è civile ed accogliente, non può essere rappresentato da persone che ogni giorno augurano malattie o cose di ogni genere a noi e ai nostri familiari. Gente spesso di fuori che non vuole il bene della Salernitana e che non può essere associata alla nostra tifoseria che si è sempre distinta per correttezza e attaccamento alla maglia. Chi pratica il gioco al massacro deve essere isolato, non merita spazio! Non è possibile che postiamo sui social una foto di Calaiò e c’è subito il commento ironico “Ha la stessa pancia di Fabiani”. Sappiamo distinguere bene la critica costruttiva del tifoso e l’atteggiamento disfattista di chi aspetta che le cose vadano male. Nessuno rimarca che stiamo patrimonializzando una società che ha acquisito a titolo definitivo le prestazioni di Jallow e che è sempre molto attenta alla gestione economica. Non promettiamo stipendi che poi non ci possiamo permettere di pagare. Sfido ignoranti e imbecilli che destabilizzano e non vogliono il bene della Salernitana!”

Servizio di Maurizio Grillo realizzato per GranataCento e TuttoSalernitana

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