VIDEO-FOTO | Si chiama Celeste, si legge granata. Auguri alla colonna del tifo: “Salernitana, il mio elisir di giovinezza”

 

Quando tanti tifosi dal fine palato si dilettano a parlare di multiproprietà, galleggiamento e succursale, abbiano l’umiltà di fare un passo indietro e di prendere esempio ad chi, a 80 anni, segue la Salernitana sempre e ovunque in casa e in trasferta senza badare a spese e mettendo da parte per un giorno qualche fisiologico problema di salute. Compie 80 anni oggi Celeste Bucciarelli, storia del tifo salernitano ormai considerata la mamma di tutti gli ultras e di quella curva che, oggi pomeriggio, le ha tributato i doverosi omaggi presso lo stadio Vestuti ubicato a pochi metri dal club “Le Fedelissime” che presiede con orgoglio da decenni. La ricordiamo ancora con le lacrime agli occhi durate i rigori di Venezia o con la sciarpa granata sotto la neve delle partite in Sardegna ai tempi della D, accompagnata dalla mitica signora Maria. “La Salernitana è il mio elisir di giovinezza, è quella cosa che mi permette di andare avanti e di avere stimoli nella vita. L’emozione è sempre la stessa, non mi interessa la categoria: a me basta vedere la curva sud, lo stadio Arechi e undici magliette granata che scendono in campo” ha detto alla nostra redazione poche settimane fa, parole che dovrebbero essere ripetute come un mantra dai tifosi di oggi che etichettano come collusi coloro che fanno semplicemente il proprio dovere: sostenere la squadra del cuore sugli spalti e non sui social. E allora auguri all’emblema della tifoseria, ad una icona del calcio pulito ammirata a livello nazionale. Altri 100 giorni come questo per la nostra amica dal nome Celeste e col cuore granata.

Video e foto del Salerno Club 2010

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