FOTO-VIDEO | Salerno, il Vianema e il calcio di oggi, presentazione a Salerno


Al Mediterranea Hotel di Salerno si è svolto oggi pomeriggio nell’ambito del progetto “100XCento Granata”, organizzato dai giornalisti Franco Esposito e Roberto Guerriero,  l’evento in ricordo di Gipo Viani. Salerno, il Vianema e il calcio di oggi, il tema affrontato, con tanti ospiti d’eccezione e tanti tifosi ad assistere in una sala praticamente stracolma. Con Esposito e Guerriero, relatori Giorgio Viani (figlio di Gipo), Giampero Ventura, ex ct della nazionale, Salvatore Avallone ed Emanuele Calaiò in rappresentanza della Salernitana attuale. Ma non solo Giorgio, tra gli intervenuti i figli e alcuni parenti dei giocatori di allora Margiotta, Valese e Volpe (al quale è stato intitolato il campo di via Salvatore Allende). Subito la battuta di Ventura, seduto al fianco di Calaiò, che gli diede un dispiacere ai tempi in cui allenava il Napoli a proposito di un rigore sbagliato dall’attaccante: “Avevo i capelli come quelli di Little Tony, avete visto come sono ridotto?”, con tutti i presenti in  sala che scoppiano a ridere (la battuta nel video sopra riportato, n.d.r.).

Così Giorgio ricorda come nacque il Vianema: “Si doveva affrontare squadre più dotate tecnicamente e bisognava necessariamente colmare il gap. Non si poteva giocare al pari di loro. A cena in un ristorante di Salerno, mio padre prese degli stuzzicadenti e li schierò sulla tavola come giocatori arretrando il centravanti e schierando Buzzegoli libero, staccato dalla linea dei difensori. La Serie A? Mi vengono gli occhi lucidi a pensare quanta gente felice invase il campo nell’ultima di campionato, quando si conquistò la promozione. Che emozione, avevo circa dieci anni”.

Molto suggestive le immagini proiettate in ricordo dell’ex allenatore granata, con highlights di alcuni incontri dell’epoca.

Di seguito le foto dell’incontro tra i parenti di Gipo Viani e le autorità comunali

           

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